Devi smettere subito di mangiarli: questi alimenti ti stanno rovinando la salute | Ti spediscono in dialisi in poche settimane

Questi cibi comuni hanno un impatto sui tuoi reni senza che tu te ne accorga: in queste situazioni devi stare molto attento.

Mangiamo spesso senza pensarci troppo, magari per abitudine o per comodità. Ci fidiamo delle etichette, scegliamo “quello che sembra sano” e finisce lì. Eppure, certe cose che mettiamo nel piatto ogni giorno potrebbero fare molto più male di quanto immaginiamo. Non subito, chiaro… ma col tempo si fanno sentire.

I reni, per dire, non li considera mai nessuno. Eppure fanno un lavoro pazzesco, ogni singolo giorno. Ripuliscono il sangue, gestiscono sali, liquidi, pressione… ma se li carichi troppo, prima o poi crollano. E quando cominciano a dare problemi, non è una passeggiata.

Il fatto è che non serve abbuffarsi di cibo spazzatura per mettersi nei guai. Anche alimenti insospettabili — magari pure sani in apparenza — possono diventare un problema, se i reni sono già un pò affaticati o danneggiati. E la cosa peggiore è che i segnali arrivano tardi, quando il danno è già fatto.

Un pò di pressione alta qui, un gonfiore là… e intanto dentro si accumula roba che i reni non riescono più a smaltire. Non è allarmismo, eh, ma davvero conviene fare attenzione a cosa si mangia, specie se ci sono già segnali d’allarme o una predisposizione.

Quando il corpo non riesce più a smaltire gli “scarti”

Normalmente i reni riescono a tenere tutto in equilibrio: sodio, potassio, fosforo, proteine… ma se iniziano a cedere, questi elementi restano in circolo nel sangue. E lì cominciano i guai veri. Come riportato su cibocrudo.com, ci sono cibi che sembrano innocui ma che in realtà mettono a dura prova chi si trova già in determinate situazioni.

Quando i reni non funzionano come dovrebbero, ogni pasto può diventare un peso in più. Per questo è fondamentale seguire un’alimentazione che non li sovraccarichi ulteriormente. Ma quali alimenti in particolare andrebbero evitati?

Cosa evitare

In caso di insufficienza renale, nella dieta bisogna ridurre drasticamente il sodio, che è davvero il nemico numero uno in questi casi. Dimentica salumi, piatti pronti e cibi in scatola: meglio scegliere alimenti freschi e poco lavorati, in modo da evitare anche gli additivi nascosti come i fosfati, che si trovano spesso in carne, pesce e latticini.

Anche la frutta va selezionata con attenzione: se c’è un’insufficienza renale in corso, meglio puntare su opzioni a basso contenuto di potassio, come mele, uva e pere. Al contrario, è bene ridurre drasticamente frutta secca, avocado o banane, che altrimenti rischiano di innescare un accumulo di minerali dannosi.

Una delle cose più importanti è non esagerare con le proteine, soprattutto quelle di origine animale. Carni rosse, pesce, latticini… tutti alimenti che, anche se nutrienti, producono più scarti metabolici, rendendo il lavoro dei reni ancora più difficile. Ma attenzione anche alle proteine vegetali: non sono sempre la soluzione, e vanno comunque bilanciate, specie quando i reni non riescono più a filtrare bene.

In questi casi, seguire una dieta mirata e controllata può davvero fare la differenza. Consultare un nutrizionista specializzato in nefrologia è il modo migliore per non lasciare nulla al caso e proteggere davvero la propria salute renale.