Sistema immunitario compromesso, lo scopri facendo un semplice esame: colpa di una grave carenza di questa vitamina
Come controllare il proprio sistema immunitario (Canva) - biomedicalcue.it
Se pensi di avere le difese immunitarie completamente sotto ai piedi, ti conviene fare un determinato esame, e risollevarle immediatamente.
Anche in assenza di malattie evidenti, alcune carenze fisiche possono compromettere, in modo significativo, la salute; soprattutto se trascurate per lunghi periodi. Poiché spesso si tratta di squilibri i quali agiscono in modo silenzioso, ma progressivo.
Un sistema immunitario indebolito può trasformare i disturbi più comuni in problemi cronici. Raffreddori frequenti, guarigioni lente e spossatezza costante sono solo alcuni dei segnali che il corpo invia quando le sue difese sono in difficoltà.
Quando le difese sono basse, anche l’esposizione a germi banali può comportare sintomi più aggressivi e tempi di recupero più lunghi. Le infezioni, invece di restare episodi isolati, possono diventare ricorrenti e possono anche colpire le vie respiratorie, l’intestino o la pelle.
Ciò che sorprende è che a volte la causa di tutto può essere qualcosa di semplice e sottovalutato. Un dettaglio apparentemente banale, che però può fare la differenza tra una buona salute e uno stato di vulnerabilità persistente; individuarlo è possibile, ma solo attraverso un controllo mirato.
Quali esami aiutano a capire se il sistema immunitario è debole
Per capire se il sistema immunitario è realmente compromesso, si può partire da una serie di analisi del sangue. Tra queste, il conteggio dei globuli bianchi e il dosaggio delle immunoglobuline forniscono un primo quadro dell’efficienza delle difese. Ma spesso non bastano.
In alcuni casi è necessario indagare anche i livelli di nutrienti essenziali che influenzano l’immunità. Tra questi, uno dei più trascurati è proprio quello che può rivelare la causa dell’indebolimento del sistema di difesa.
La carenza che non ti aspetti
La vitamina D è essenziale non solo per la salute delle ossa, ma anche per la regolazione del sistema immunitario. Una sua carenza può rendere il corpo più esposto a infezioni, infiammazioni e stanchezza persistente. Basta un esame del sangue per misurarne i livelli e verificare se questa insufficienza è una delle cause di un sistema immunitario in affanno.
Ma c’è di più: anche la vitamina A gioca un ruolo importante. Questa vitamina sostiene le mucose, il primo scudo naturale contro batteri e virus, e regola la risposta immunitaria. Integrare queste due vitamine, soprattutto nei mesi invernali o in condizioni di scarsa esposizione al sole, può migliorare la difesa del corpo in modo naturale e sicuro.