Sanità, addio alle lunghe liste d’attesa: con questo trucco fai un esame in poche ore | Vai dal medico e fatti stampare questo foglio
Esami medici celeri (Canva) - biomedicalcue.it
Se quando devi effettuare un esame medico, pensi già di dover aspettare mesi, sappi che con questo metodo, li farai nell’immediato!
La medicina moderna, in questi anni ha compiuto passi da gigante, sebbene spesso i tempi di attesa con cui si arriva a diagnosi, cure o innovazioni, siano purtroppo, ancor troppo lenti. Un ritardo, questo, il quale non a caso può determinare frustrazione nei pazienti, e difficoltà proprio nel sistema sanitario in generale.
Una delle cause principali è sicuramente la burocrazia: poiché autorizzazioni, sperimentazioni e normative, rallentano infatti qualsivoglia fase del processo. Persino quando la tecnologia permetterebbe, invece, interventi più rapidi ed efficaci.
Anche la carenza di personale e risorse, gioca un ruolo chiave. E liste d’attesa lunghissime; visite rinviate; e carichi di lavoro eccessivi, impediscono una risposta tempestiva ai relativi bisogni di salute.
In definitiva, possiamo dire che c’è una componente culturale, in tutto questo, dal momento che la medicina è prudente per natura, e ogni novità dev’esser testata con rigore. Una precauzione, questa, sì comprensibile, ma che può tuttavia diventare un ostacolo, se non si trova un certo equilibrio con l’urgenza dei pazienti.
Un nuovo servizio sanitario
Nel Lazio, ha preso il via un innovativo servizio di telemedicina, disponibile direttamente nelle farmacie. Per cui i cittadini potranno effettuare esami come elettrocardiogrammi, holter cardiaci e pressori, senza prenotazione, e con tempi di refertazione rapidissimi. Il progetto in questione, nasce dalla collaborazione tra Federfarma Roma e la Regione Lazio, con l’obiettivo specifico di migliorare l’accessibilità alle prestazioni sanitarie di base.
Un nuovo servizio, in altre parole, che punta a ridurre drasticamente le lunghe attese per esami diagnostici di prima necessità, garantendo così oltre 45 mila prestazioni all’anno, persino nelle aree più periferiche. Motivo per cui è possibile affermare che l’accesso diretto e senza code, consente di alleggerire il carico sui medici di famiglia, e rappresenta un’opportunità di risparmio, per tutto il sistema sanitario della regione.
Risultati promettenti, da altre regioni
Esperienze simili, son comunque già attive in Calabria e in Puglia, avendo dato esiti piuttosto incoraggianti. E questo, grazie a migliaia di esami effettuati in tempi contenuti. Risultati i quali hanno, quindi, spinto anche il Lazio ad adottare la stessa strategia, puntando sul ruolo delle farmacie come presidi sanitari di prossimità; in sinergia, poi, con la medicina di base.
Con 1.752 farmacie coinvolte sul territorio, il servizio raggiungerà infatti, anche paesi e borghi montani, dove spesso le prestazioni sanitarie scarseggiano. E come su detto, l’accesso sarà immediato, affermano con entusiasmo i rappresentanti di Federfarma, sottolineando appunto l’efficacia e la portata del progetto.