Home / Trending News / Salsa sulle patatine, se mangiate questa vi devono attaccare ad un respiratore: vi hanno venduto un prodotto contaminato

Salsa sulle patatine, se mangiate questa vi devono attaccare ad un respiratore: vi hanno venduto un prodotto contaminato

Salse e pericoli (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Salse e pericoli (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Una salsa particolare finisce al centro di un richiamo urgente per un errore che potrebbe avere conseguenze gravi.

Certe volte anche i prodotti più semplici e familiari possono nascondere qualche insidia. È quello che è successo con una salsa alimentare piuttosto diffusa, che ha attirato l’attenzione delle autorità sanitarie.
Non si tratta di un allarme generico, ma di un richiamo specifico che coinvolge un lotto ben preciso. E anche se può sembrare esagerato, il messaggio è chiaro: meglio fare attenzione.

A quanto pare la vicenda ha coinvolto più soggetti lungo la filiera. Tutto è partito come spesso accade da una verifica di routine, ed è proprio da lì che è scattato l’allarme. Chiunque potrebbe averlo già acquistato senza sapere nulla.

Proprio per questo le autorità hanno pubblicato un avviso, con tutti i dati necessari per identificare la confezione coinvolta. L’obiettivo è uno solo: evitare qualsiasi rischio per i consumatori, soprattutto per quelli più sensibili.

Nel comunicato si invitano le persone a controllare bene cosa hanno in casa. Se si possiede quella salsa lì — sì, proprio quella — è importante non usarla in questi casi. E nel dubbio, riportarla indietro al negozio può essere la scelta più saggia.

Il motivo del richiamo

Durante i controlli è emersa una presenza non prevista — o meglio non dichiarata — tra gli ingredienti. Una svista che non può passare inosservata, soprattutto per chi ha problemi di salute. Il richiamo, infatti, non riguarda una questione di gusto o qualità, ma un errore che potrebbe avere conseguenze serie.

Le autorità hanno fornito tutte le coordinate per individuare il prodotto: marca, lotto, scadenza, peso e chi lo distribuisce. Nel frattempo, la comunicazione ufficiale è stata condivisa anche online, in modo che chiunque possa accedervi facilmente. E chi ha dubbi può contattare direttamente l’importatore per chiarimenti.

La salsa richiamata (Ministero della Salute foto) - www.biomedicalcue.it
La salsa richiamata (Ministero della Salute foto) – www.biomedicalcue.it

Il prodotto richiamato

Il prodotto sotto osservazione, come riportato dal Ministero della Salute, è la salsa tahini PRINCE TAHINA, importata in Italia da Eurofood Spa (sede a Corsico, in provincia di Milano). Il lotto interessato si chiama WFG2500916, con scadenza al 23 settembre 2026, in vasetti da 300 grammi.

Il problema? Sono state trovate tracce di soia, che però non risultano indicate sull’etichetta. Per chi è allergico, questo è un rischio concreto. Il richiamo è quindi rivolto in modo particolare a chi soffre di intolleranza o allergia alla soia: per loro, consumare anche una piccola quantità potrebbe essere pericoloso. Il produttore è Prince Tahini Manufacturer Ltd., con sede a Eilaboon, in Israele.