Perdi 5k in tre giorni: nessuna dieta drastica | Ti basta portare a tavola questi alimenti: parola di nutrizionista

Donna felice a tavola (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Sgonfia la pancia in soli 3 giorni e ritrova la leggerezza: basta scegliere i cibi giusti a tavola e seguire questi accorgimenti, garantito.
A volte basta pochissimo per sentirsi meglio nel proprio corpo. Non parliamo di miracoli o trasformazioni da copertina, ma semplicemente di quella sensazione di leggerezza che rende più semplice anche alzarsi dal letto. Capita, invece, che ci si senta gonfi, appesantiti… come se qualcosa dentro non girasse nel verso giusto.
Succede spesso, specie quando si è sempre di corsa. Mangiare al volo, stressarsi troppo, non dormire abbastanza. Tutto questo si riflette anche sull’addome. E no, non c’entra per forza il peso: a volte è solo il corpo che accumula liquidi, gas o fatica a digerire. E ci fa sentire più “pieni” di quanto siamo realmente.
Ci sono mille proposte là fuori che promettono di far sparire la pancia in un battito di ciglia. Ma tra promesse e realtà, la differenza è grande. Non tutti i metodi veloci sono sbagliati, però… bisogna sapere dove mettere il piede. Perché dimagrire non è la stessa cosa che sgonfiarsi.
Quello che può fare la differenza, più che contare le calorie o saltare i pasti, è scegliere con attenzione cosa si mette nel piatto. Alcuni alimenti aiutano a ristabilire un certo equilibrio e in pochi giorni possono davvero cambiare come ci si sente. Ma attenzione, non si tratta di una dieta estrema.
Come agisce una dieta mirata sul gonfiore addominale
Francesca Beretta, nutrizionista e autrice specializzata nel tema del gonfiore addominale (ha anche fondato il programma “Giù la pancia”), ha spiegato su La cucina italiana che sgonfiare la pancia in tre giorni è possibile, ma bisogna sapere come farlo. Non parliamo di perdere grasso, ma di alleggerire l’intestino da gas e liquidi in eccesso.
La sua proposta non è una dieta ipocalorica. Anzi, l’apporto energetico può anche restare lo stesso. Il segreto? Selezionare con cura i cibi. Quelli che “pesano” meno sulla digestione: come il riso basmati integrale, la quinoa, il miglio. Poi ci sono le proteine leggere – tipo pesce bianco e carni magre – e verdure come finocchi, cetrioli e carote, che non stressano l’intestino. E per riequilibrare il tutto, via libera a yogurt greco e kefir. Ma non finisce qui.
Altre accortezze
In questo periodo, però, bisogna anche fare qualche rinuncia. Non serve patire la fame, ma conviene evitare alcuni alimenti che fanno fermentare troppo. La Beretta consiglia di stare alla larga da cipolle, cavoli, mele e legumi interi. Ah, e anche dai dolcificanti tipo sorbitolo e mannitolo – quelli che si trovano spesso nelle gomme o nei prodotti “senza zucchero”.
Altro punto importante: bere tanto. Almeno due litri d’acqua al giorno e magari anche qualche tisana giusta – tipo finocchio o zenzero – per aiutare la digestione. E sì, anche piccole cose come evitare il caffè appena svegli o ridurre il sale possono fare la differenza. In pratica: basta scegliere bene cosa mettere a tavola e il gonfiore può davvero sparire nel giro di pochissimi giorni. Per perdere peso è invece importante affidarsi ad un esperto e seguire una dieta bilanciata facendo regolare attività fisica.