“Non faccio che starnutire”: questo è il PRIMO SINTOMO di una grave carenza | Non lo sottovalutare: fai subito questo esame
Lo fai di continuo? (canva .com) - www.biomedicalcue.it
Starnutisci spesso? Forse è il sintomo di una carenza seria: ecco come capirlo e quali esami fare immediatamente.
Capita a volte di starnutire in continuazione, di sentirsi senza forze o di desiderare fortemente qualcosa di dolce: sembrano banalità, e magari non ci facciamo caso. Però, il nostro corpo comunica, e saperne interpretare i segnali è fondamentale.
Talvolta, infatti, dietro a questi piccoli fastidi vi sono problemi più seri, ad esempio una carenza di nutrienti. Non sempre serve un sintomo eclatante per individuare il problema: è sufficiente fare attenzione a ciò che l’organismo cerca di dirci continuamente, giorno dopo giorno.
Tra le carenze più comuni, ne spicca una riguardante un elemento cruciale non solo per i muscoli, ma anche per svariate funzioni del corpo.
E secondo gli esperti, tra cui il gastroenterologo Saurabh Sethi, uno dei primi campanelli d’allarme è una sintomatologia simile a quella di un raffreddore che persiste, anche quando non ci sono virus influenzali in circolazione.
L’analisi che dovresti considerare
Come sottolinea Men’s Health, il nostro organismo può segnalare una carenza di proteine in svariati modi. Oltre alla riduzione della massa muscolare e alla stanchezza costante, un segnale da non sottovalutare è la maggiore predisposizione a infezioni leggere, come il raffreddore, nonché ad ammalarsi frequentemente e facilmente. Questo perché le proteine sono fondamentali per il nostro sistema immunitario: tra le altre cose, contribuiscono alla produzione di anticorpi e alla riparazione dei tessuti danneggiati.
Il medico spiega che una scarsa assunzione di proteine può provocare persino un calo degli zuccheri nel sangue (ovvero un calo glicemico), con conseguente desiderio di cibi dolci e picchi di energia seguiti da crolli improvvisi. Inoltre, si notano in alcuni soggetti unghie fragili, capelli deboli e cambiamenti d’umore, in quanto le proteine regolano anche la produzione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina.
Ulteriori consigli specifici
Come evidenzia anche Men’s Health, la quantità di proteine consigliata è circa 1 grammo per kg di peso, ma può aumentare se si pratica sufficiente attività fisica. Spesso, chi segue diete vegetariane o vegane deve porre particolare e speciale attenzione all’apporto proteico, integrando con alimenti come tofu, frutta secca, semi, legumi e lenticchie.
Per valutare il proprio stato di salute, è consigliabile consultare un medico per effettuare esami del sangue specifici, come ad esempio il dosaggio dell’albumina, delle globuline e altri indicatori proteici. Una diagnosi tempestiva consente di correggere l’alimentazione ed evitare problemi più seri, come potenziali osteopenie o carenze immunitarie. Per sintetizzare, considerando tutto ciò, anche uno starnuto può diventare un segnale importante e un invito a prendersi più cura di sé.