Luglio più ricco per gli italiani: l’Agenzia delle Entrate sta preparando gli assegni | Ti arriva tutto direttamente a casa

Un bonus straordinario a nome dell’Agenzia delle Entrate. Scopri chi lo riceverà, come funziona e fino a quando sarà attivo.

Ogni anno, tra novità legislative, misure straordinarie e aggiornamenti ai parametri economici, si cercano di introdurre nuovi strumenti per aiutare le famiglie italiane ad affrontare le spese essenziali.

Alcuni interventi sono temporanei, altri vengono confermati o ampliati; ma tutti rispondono al principio di garantire un supporto in momenti di particolare pressione economica.

All’interno di questo scenario, si inseriscono anche contributi pensati per alleggerire le bollette energetiche, che rappresentano una voce di spesa sempre più rilevante nel bilancio domestico.

Il sistema di welfare si evolve, e con esso le modalità con cui vengono individuati i beneficiari, erogati gli aiuti e fornite le necessarie informazioni. In questo contesto, conoscere in anticipo tempi, criteri e strumenti diventa fondamentale per non perdere opportunità importanti, già previste nei provvedimenti ufficiali.

Cosa arriva a luglio?

Dopo la prima distribuzione avviata ad aprile, è ora in arrivo la seconda fase del bonus straordinario da 200 euro sulle bollette, destinato alle famiglie con un Isee compreso tra i 9.530 e i 25mila euro. Come riporta Il Sole 24 Ore, l’erogazione si basa su un meccanismo che coinvolge l’Inps, il Sistema Informativo Integrato (Sii) e gli operatori del settore energetico.

Secondo quanto stabilito dalla fonte e dai dettami dell’Agenzia e dell’Inps stessi, il gestore del Sistema Informativo Integrato, sulla base delle indicazioni ricevute proprio dall’Inps, è chiamato a individuare gli intestatari delle forniture elettriche che avranno diritto al contributo, le quali, dal canto loro, dovranno avere pronta tutta la documentazione necessaria (certificazione e attestazione ISEE incluse).

Come bisogna adeguarsi

Le famiglie che già percepiscono lo sconto in bolletta (cioè con Isee fino a 9.530 euro) hanno ricevuto l’agevolazione a partire da aprile. Per tutti gli altri, invece, il conteggio è iniziato a giugno, ma la vera erogazione scatterà da luglio in poi. Il bonus sarà versato in rate giornaliere, aggiungendosi a quelle del bonus sociale elettrico e tenendo conto della composizione del nucleo familiare. Oltre a ciò, gli operatori dovranno includere il contributo nelle bollette dei tre mesi successivi alla notifica.

Secondo quanto stabilito dall’Autorità per l’energia (Arera) e quanto riportato dal Sole, l’attestazione Isee può essere presentata entro la fine del 2025, essendo che ad inizio dell’anno nuovo l’importo e il valore della propria situazione economica equivalente potrebbe cambiare. Il bonus verrà distribuito fino a marzo 2026; inoltre, l’assegnazione non avviene su richiesta diretta, ma tramite incrocio di dati tra Inps e Sii, rendendo pertanto essenziale avere l’Isee aggiornato.