La Luna si sta ammalando | Dopo alcuni esami è venuta fuori la terribile verità: una sostanza dalla Terra ha colpito il satellite

La Luna piena e pericoli (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Una scoperta sorprendente svela un legame invisibile tra Terra e Luna: qualcosa di nostro sta modificando il suolo lunare.
Da sempre ci piace pensare alla Luna come a un posto immutabile, silenzioso, distante. Un faro nel cielo notturno, quasi intoccabile. Eppure, negli ultimi anni qualcosa ha cominciato a non tornare. Alcuni indizi misteriosi, scoperti analizzando il suo suolo, stanno facendo vacillare certezze scientifiche che davamo per assodate. Non si tratta di catastrofi o impatti, ma di qualcosa di molto più… sottile.
Quando si parla del rapporto tra Terra e Luna, di solito ci si riferisce a cose come le maree, le eclissi, o magari l’attrazione gravitazionale. Ma nessuno si aspettava che potesse esserci un’interazione anche a livello… chimico. Un legame invisibile, ma molto concreto, che sembra mettere in discussione la separazione netta tra i due corpi celesti.
Il terreno lunare, osservato dallo spazio, sembra arido, fermo, senza vita. Ma a quanto pare, non è poi così inerte. Alcuni segnali, rilevati da tempo ma mai del tutto compresi, stanno ora assumendo un nuovo significato.
C’è un dettaglio che ha incuriosito diversi ricercatori: una specie di trasformazione, un cambiamento nascosto sotto la superficie, difficile da credere se non lo si vedesse coi propri occhi — o meglio, coi dati delle sonde.
C’è qualcosa che la scienza non si aspettava
Secondo quanto riportato da Libero Tecnologia, un gruppo di ricercatori guidato dal planetologo Ziliang Jin ha scoperto qualcosa di davvero assurdo: la presenza di ematite sulla Luna. In parole semplici, ruggine. Sì, proprio quella. E la domanda sorge spontanea: come può arrugginirsi qualcosa in un posto senza ossigeno né acqua?
La risposta potrebbe sembrare ancora più strana della scoperta stessa. Pare infatti che l’ossigeno non venga dalla Luna (ovviamente), ma dalla Terra. Ogni volta che c’è la Luna piena, il nostro pianeta si frappone tra il Sole e il satellite, e in quei giorni particolari, una sorta di vento “terrestre” trasporta particelle cariche — tra cui ioni di ossigeno — fino alla superficie lunare. E lì, succede qualcosa di chimicamente sorprendente. Ma come funziona tutto questo?
La Luna cambia pelle… per colpa nostra?
Per capire meglio, il team di Jin ha provato a ricreare la scena in laboratorio. Hanno preso dei cristalli di minerali ferrosi e li hanno colpiti con ioni di ossigeno e idrogeno accelerati. Il risultato? Si è formata ruggine. E non solo: l’idrogeno ha anche mostrato di poter invertire il processo, riportando i minerali allo stato originario. Una specie di danza chimica, quasi un ciclo continuo, come lo hanno definito gli esperti: “redox spaziale”.
Questo processo, secondo gli scienziati, non è affatto raro. Ogni mese, quando la Luna attraversa il flusso di particelle che scappano dalla nostra atmosfera, viene esposta a questa strana forma di “inquinamento spaziale”. Le particelle si insinuano nel suolo lunare e — sì, incredibile ma vero — innescano la formazione di ruggine. La Luna, insomma, non è poi così lontana dalla Terra come pensavamo.