In Corea nessuno soffre di colesterolo alto: hanno trovato una cura che funziona davvero | Anche i medici lo hanno confermato

Cura colesterolo (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Ecco un rimedio coreano che ti permetterà di non soffrire più di colesterolo alto. Questa cura funziona davvero.
Il colesterolo alto rappresenta una delle principali problematiche di salute dei nostri tempi. Si tratta di una sostanza lipidica indispensabile per il corretto funzionamento del nostro organismo, in quanto partecipa alla formazione delle membrane cellulari e alla produzione di alcuni ormoni.
Tuttavia, quando la sua concentrazione nel sangue supera i valori consigliati, può trasformarsi in un vero e proprio rischio per la salute, in particolare per il cuore e i vasi sanguigni. Le cause dell’ipercolesterolemia possono essere molteplici: da una dieta ricca di grassi saturi e cibi industriali a uno stile di vita sedentario, senza dimenticare la componente genetica che rende alcune persone più predisposte di altre.
A volte, anche fattori come il sovrappeso, il fumo e lo stress possono contribuire ad aggravare il problema, rendendo necessario un attento controllo dei valori ematici. Il colesterolo alto è spesso definito un “nemico silenzioso” perché non presenta sintomi evidenti, e molti scoprono di averlo solo dopo esami del sangue di routine.
Proprio per questo, la prevenzione e i controlli periodici sono fondamentali: trascurare questa condizione significa aumentare il rischio di aterosclerosi, infarti o ictus. Fortunatamente, esistono strategie efficaci per tenere a bada il colesterolo.
Dieta equilibrata
Una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, legumi, pesce e cereali integrali è il primo passo per ridurne i livelli. A ciò va affiancata l’attività fisica regolare, che aiuta a migliorare la circolazione e a favorire l’aumento del cosiddetto colesterolo “buono” HDL, utile a bilanciare quello “cattivo” LDL.
In alcuni casi, quando le modifiche allo stile di vita non bastano, il medico può prescrivere farmaci specifici, come le statine, per mantenere i valori entro i limiti di sicurezza. È importante, però, ricordare che nessuna terapia farmacologica è davvero efficace senza un impegno personale sul fronte dell’alimentazione e delle buone abitudini quotidiane.
La cura coreana
Come riporta fanpage.it, il kimchi, piatto tradizionale coreano a base di verdure fermentate come cavolo cinese e ravanelli, è oggi diffuso anche in Occidente grazie alle sue proprietà salutari. Ricco di fibre e fermenti lattici naturali, aiuta a mantenere in equilibrio il microbiota intestinale e favorisce un effetto antinfiammatorio. Diversi studi hanno dimostrato che il consumo regolare di kimchi può contribuire a ridurre i livelli di colesterolo, rafforzare il sistema immunitario e apportare vitamina K, fondamentale per ossa e cuore.
Nonostante i numerosi benefici, occorre prestare attenzione ad alcune controindicazioni. Il kimchi tradizionale è molto speziato e salato, quindi chi soffre di intestino sensibile o ipertensione dovrebbe consumarlo con moderazione. Inoltre, come altri fermentati, può contenere istamina e interferire con alcuni farmaci anticoagulanti.