Gian Piero Gasperini nei guai fino al collo | Dopo l’infortunio arriva la sentenza dei medici: non può più scendere in campo

Tegola importante per Gian Piero Gasperini: si ferma per un infortunio muscolare e salta diverse partite decisive.

Ci sono momenti in cui tutto sembra scorrere normalmente, finché un dettaglio, apparentemente secondario, non cambia l’intera narrazione. Basta poco: un’espressione diversa, un movimento interrotto, e qualcosa nell’aria si fa più teso. Le grandi squadre lo sanno bene: l’equilibrio si rompe in un attimo, soprattutto quando il calendario non fa sconti e la classifica inizia a premere.

Ci sono immagini che restano in testa più del risultato. Per chi osserva, a volte il vero indizio è nei gesti minimi: una mano poggiata sulla coscia, uno sguardo al mister, un’esitazione appena percettibile. In quei momenti si intuisce tutto, anche se nessuno ha ancora detto nulla.

Roma si trova ancora una volta a fare i conti con le assenze. In un periodo fitto di impegni, ogni pezzo che manca si fa sentire. Ma non è solo una questione tattica. È il tipo di giocatore a fare la differenza, la sua centralità nel gruppo, l’effetto domino che può scatenare sul resto della rosa. Ed è proprio questa la preoccupazione.

Perché, in fondo, basta davvero poco per trovarsi scoperti. Un reparto già in difficoltà rischia di cedere sotto il peso di un infortunio di troppo. I piani saltano, gli equilibri si assottigliano, e le soluzioni d’emergenza non sempre reggono il confronto con le aspettative.

Settimane fuori e partite da saltare

Il verdetto è arrivato: lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro. Tradotto, tre settimane di stop e una serie di gare a cui dovrà rinunciare. Out contro l’Udinese e assente anche in Europa League contro i Rangers. Sulla sfida con la Cremonese, tutto dipenderà dai progressi e dal recupero.

Ha già iniziato le terapie, ma non si rivedrà in campo prima della sosta. Occhi puntati sulla data del 30 novembre, quando la Roma sfiderà il Napoli in un match che sa già di alta classifica. Come riporta Fanpage.it, Gasperini dovrà valutare se inserirlo subito o aspettare ancora, per evitare rischi inutili in un momento così delicato.

Un gesto e subito l’allarme

Tutto è successo nel giro di pochi istanti. Paulo Dybala va sul dischetto, calcia, Maignan para. Subito dopo, l’argentino si ferma, si tocca la gamba sinistra e chiede il cambio. La preoccupazione si legge chiara sul volto suo e di Gasperini, che capisce subito che non si tratta di una semplice botta.

Le prime immagini riportano alla mente un episodio simile: quello di Kevin De Bruyne contro l’Inter. Anche lui, infortunato dopo un rigore. Ma stavolta la Roma può tirare un mezzo sospiro di sollievo: per Dybala si parla di lesione muscolare, sì, ma di entità media. Quanto basta per fermarlo, non per stravolgere tutto.