Fuoriuscita di sangue dal naso: non è colpa di un capillare | Nasconde una malattia più subdola: silenziosa ma letale

Un sintomo all’apparenza innocuo come il sangue dal naso può nascondere un problema ben più serio: fai attenzione.

Un pò di sangue dal naso e subito si pensa: “sarà il caldo”, “ho soffiato troppo forte”, o “mi si sarà rotto un capillare”. Reazioni comuni, certo. Ma non sempre corrette. L’epistassi – che è il termine medico per indicare il sanguinamento nasale – può sembrare un sintomo banale, quasi innocuo.

Ma la verità è che, in certe situazioni, può essere un segnale d’allarme. Il fatto è che il naso è pieno di vasi sanguigni superficiali, ed è vero che spesso il sangue esce per cause minime. Ma quando questo accade senza un motivo evidente, e soprattutto più di una volta, non si può più ignorare.

In quei casi, ridurre tutto a un semplice capillare rotto è un errore.  Il nostro corpo sta parlando, e sarebbe meglio ascoltarlo. La cosa complicata è che non sempre il problema è localizzato lì dove si manifesta il sintomo.

Il sanguinamento può partire dal naso, ma la sua origine potrebbe essere molto più profonda, e riguardare l’intero sistema circolatorio. Se poi si aggiungono altri disturbi generici – tipo mal di testa frequenti, capogiri, ronzii alle orecchie o problemi visivi – il quadro inizia a cambiare. E sì, qualcosa potrebbe non andare davvero.

Non sottovalutare i sintomi

Il punto è che tendiamo a sottovalutare i sintomi “vaghi”, quelli che non fanno troppo male e non ci bloccano le giornate. Ma proprio per questo sono pericolosi: perché agiscono in silenzio, e quando ce ne accorgiamo è spesso tardi. L’epistassi ricorrente rientra tra questi campanelli d’allarme sottovalutati. Non sempre, certo, ma a volte sì.

Questa patologia ha un problema enorme: non dà sintomi evidenti. Molti non sanno nemmeno di averla finché non fanno una misurazione. Eppure, quando si manifesta, può farlo proprio così: con una fuoriuscita di sangue improvvisa, o con piccoli disturbi che sembrano poco importanti.

Un rischio reale

Tra le cause meno conosciute – ma molto comuni – del sangue dal naso, c’è proprio lei: l’ipertensione arteriosa, come riporta anche lamadonnina.grupposandonato.it. Sì, perché quando la pressione del sangue è troppo alta, i piccoli vasi del naso possono non reggere lo stress. E si rompono. Magari senza avvisare.

Se trascurata, l’ipertensione può diventare molto pericolosa. A lungo andare, danneggia i vasi sanguigni, li indurisce, e aumenta il rischio di infarti, ictus e insufficienza cardiaca. Anche occhi, reni e cervello ne risentono, perché ricevono meno sangue del necessario. Tutto questo può partire da un sintomo che sembrava banale. Ma non lo era.