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Disastro sulle spiagge italiane: invase da questa CONCHIGLIA ALIENA | Non devi toccarla per nessun motivo: muori avvelenato

Conchiglie e pericoli (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Conchiglie e pericoli (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Sembrano semplici conchiglie da collezionare, ma possono nascondere un veleno mortale: l’allarme sulle spiagge.

Camminare sul bagnasciuga con i piedi nell’acqua e gli occhi puntati verso terra è uno dei piccoli piaceri dell’estate. Si cercano conchiglie, sassolini levigati, magari pezzi di vetro colorato modellati dalle onde. Un passatempo rilassante, innocente. O almeno così sembra.

Perché in realtà, tra i tanti tesori che il mare ci restituisce, ce ne sono alcuni che sarebbe meglio non raccogliere proprio. E no, non solo per una questione ambientale — che comunque conta — ma perché, a volte, ciò che ci attira per la sua bellezza può nascondere un rischio serio.

C’è chi passa ore a cercare le conchiglie più strane e particolari, come fosse una caccia al tesoro. Alcune sono piccole opere d’arte naturali, con disegni perfetti e colori cangianti. Ma ci sono casi in cui la natura mette una trappola nella bellezza, e basta un gesto sbagliato per trasformare un momento piacevole in un pericolo vero.

Ultimamente, sempre più spesso, si parla di strane presenze tra le sabbie. Creature sconosciute, all’apparenza innocue, che però possono rivelarsi davvero pericolose. Non è facile riconoscerle al primo sguardo, e proprio questo le rende ancora più insidiose.

I pericoli nascosti

Spesso, quando pensiamo a qualcosa di “pericoloso” in spiaggia, ci vengono in mente meduse, magari qualche pesce strano, o al massimo il rischio di scottature. Raramente si pensa che anche una conchiglia apparentemente inerte possa nascondere qualcosa di ben più serio.

E invece sì, può succedere davvero. Una conchiglia — proprio quella che magari portiamo a casa per ricordo — potrebbe essere stata, fino a pochi minuti prima, il rifugio di un animale estremamente tossico. E se quel mollusco è ancora vivo dentro, toccarla a mani nude diventa un rischio concreto.

Lumaca di mare (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Lumaca di mare (Depositphotos foto) – www.biomedicalcue.it

Cosa si può nascondere tra le conchiglie più belle

Uno dei casi più recenti, riportato da Virgilio.it, riguarda un ragazzo che, mentre camminava sulla spiaggia ha notato alcune conchiglie dalla forma particolare. Erano lisce, coniche, con delle sfumature strane… insomma, affascinanti. Le ha prese in mano, le ha osservate da vicino. Tutto normale, fin qui. Ma poi ha scoperto che avrebbe potuto finire molto male. Quella che aveva raccolto era una Conus, un tipo di lumaca di mare (sì, in pratica è una specie di gasteropode) che possiede una conchiglia molto riconoscibile ma anche un’arma letale.

Infatti questi molluschi sono dotati di un pungiglione che inietta veleno – un cocktail di neurotossine che può bloccare la respirazione e, nei casi peggiori, portare anche a un arresto cardiaco. Fortunatamente per lui, non è successo nulla. Nessuna puntura, solo un grosso spavento (a scoppio ritardato). Ma l’episodio è bastato per sollevare un campanello d’allarme: ci sono specie velenose anche sulle coste e spesso non ne abbiamo la minima idea.