Dieta, zucchero e cancro: nuove evidenze dalle specie animali che potrebbero guidare le cure per l’uomo

Dieta (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Le cure per i cancri dell’uomo arrivano dalla dieta basata su carboidrati e zucchero. Queste sono state già testate su animali.
Uno studio condotto dai ricercatori della Arizona State University ha esplorato la relazione tra dieta, livelli di zucchero nel sangue (glucosio) e la prevalenza del cancro in una vasta gamma di specie di vertebrati. I risultati hanno messo in discussione alcune ipotesi consolidate, suggerendo che alcune specie potrebbero aver evoluto meccanismi biologici naturali per difendersi dal cancro.
Lo studio ha analizzato dati provenienti da 273 specie di vertebrati, prendendo in considerazione la dieta, i livelli medi di zucchero nel sangue e la prevalenza del cancro. Un risultato sorprendente è stato che gli uccelli, nonostante avessero livelli di zucchero nel sangue significativamente più alti rispetto ai mammiferi e ai rettili, avevano una prevalenza di cancro inferiore.
Questo è inaspettato, poiché in molte specie, compreso l’uomo, livelli elevati di zucchero nel sangue sono spesso associati a un rischio maggiore di cancro. Tuttavia, quando i ricercatori hanno esaminato separatamente i gruppi di uccelli, mammiferi e rettili, non hanno trovato una relazione chiara tra i livelli di zucchero e la prevalenza del cancro all’interno di ciascun gruppo. Ciò suggerisce che gli uccelli potrebbero aver evoluto meccanismi biologici unici che li proteggono dal cancro, non presenti in mammiferi e rettili.
Lo studio ha anche esaminato il ruolo della dieta nel determinare i livelli di zucchero nel sangue e la prevalenza del cancro. I carnivori primari, che consumano principalmente altri vertebrati, sono risultati più inclini ai tumori rispetto agli erbivori, in particolare nelle specie domestiche.
Qual è la spiegazione
Una possibile spiegazione è che i composti dannosi si accumulano nella catena alimentare, aumentando il rischio di sviluppare tumori attraverso il consumo di carne di vertebrati. Tuttavia, lo studio ha anche trovato che non esiste un legame significativo tra la dieta e i livelli di zucchero nel sangue tra le specie di vertebrati non umani, suggerendo che la regolazione del glucosio sia influenzata più da adattamenti evolutivi e fisiologici che dalla dieta stessa.
Gli uccelli, nonostante una dieta che può variare da ricca di nettare a basata su carne, mantengono livelli elevati di zucchero nel sangue senza un aumento del rischio di cancro. Al contrario, alcune specie carnivore mostrano una risposta stabile al glucosio, mentre alcune erbivore presentano variabilità che non è direttamente correlata alla loro alimentazione a base vegetale. Gli autori dello studio suggeriscono che queste differenze potrebbero essere dovute a meccanismi evolutivi unici che consentono a diverse specie di gestire il glucosio in modo diverso.
Implicazioni sull’uomo
Un’altra osservazione interessante è che le specie domestiche tendono ad avere una maggiore prevalenza di cancro, probabilmente a causa della ridotta diversità genetica e di pressioni evolutive più deboli. Questo implica che la selezione naturale, nelle popolazioni selvatiche, potrebbe contribuire a limitare l’incidenza del cancro.
Le scoperte di questo studio potrebbero avere implicazioni per la salute umana. Sebbene gli uccelli sembrino aver evoluto difese naturali contro il cancro, non è ancora chiaro come queste possano essere applicate direttamente all’uomo. Tuttavia, gli scienziati sperano che la comprensione di come alcune specie siano resistenti al cancro possa portare a nuove soluzioni per la prevenzione e il trattamento della malattia nell’uomo. Nel frattempo, per gli esseri umani, la migliore strategia rimane quella di seguire le raccomandazioni di salute pubblica, mangiare una dieta equilibrata, evitare carne lavorata e rossa e gestire i livelli di zucchero nel sangue attraverso uno stile di vita sano.