Carote, altro che semplice alleato in cucina: cura anche un fastidioso malanno di stagione | Mangiale così e dici addio alle medicine

Le carote (Pixabay foto) - www.biomedicalcue.it
Ricche di nutrienti e sorprendenti benefici, le carote nascondono un rimedio naturale efficace contro un malanno tipico dell’autunno.
Quando pensi alla carota, probabilmente ti viene in mente subito l’insalata, o magari un contorno veloce. Eppure questo ortaggio, così semplice all’apparenza, ha molto più da offrire. Fa parte della stessa famiglia del sedano, giusto per dire, ma la parte che si mangia è la radice, e lì dentro si concentra un vero mix di elementi benefici.
Vitamine, sali minerali, fibre… roba seria insomma, mica solo croccantezza. Una cosa curiosa? Non esistono solo le classiche carote arancioni. Ce ne sono di viola, rosse, bianche, gialle, addirittura nere. E no, non è solo una questione estetica: ogni colore ha delle proprietà diverse.
Le viola, ad esempio, sono cariche di antocianine e flavonoidi, le rosse contengono licopene (sì, lo stesso del pomodoro), e le gialle sono ricche di luteina, ottima per la vista. Insomma, un arcobaleno… salutare. E parlando di benefici, la lista è lunga.
Beta-carotene, vitamina C, potassio, fosforo… tutto contenuto in un ortaggio che spesso sottovalutiamo. Le carote aiutano a rafforzare le difese, combattono i radicali liberi e fanno bene perfino all’intestino. Ah, e non dimentichiamo il cuore, la pelle, i muscoli, i capelli. In cucina poi si prestano a un sacco di cose: cucinate in un certo modo, sono un vero multitasking vegetale.
Un piccolo trucco da tenere a mente
Tra le mille qualità della carota ce n’è una che non tutti conoscono, e che torna utile proprio in questo periodo dell’anno. Se mangiata nel modo giusto può diventare un aiuto prezioso contro uno di quei fastidi stagionali che colpiscono un po’ tutti.
Insomma, non è solo questione di antiossidanti e fibre. Le carote hanno qualcosa in più, un’azione che le rende perfette per affrontare quei malanni che arrivano puntuali con l’autunno. Basta poco, davvero: una semplice preparazione, da inserire nella routine, e il corpo ringrazia.
Quando e come mangiarle per sentirne l’effetto
Il segreto? Lessarle, frullarle e trasformarle in un passato morbido e caldo. Le carote bollite, come riporta Ortoromi.it, liberano tutte quelle sostanze che aiutano a regolare l’intestino e a contrastare i problemi legati alla dissenteria o ai disturbi digestivi. Una soluzione semplice, ma efficace, soprattutto quando non si ha voglia di ricorrere subito ai farmaci.
Il passato di carote bollite – a quanto pare – è uno dei rimedi più efficaci e sottovalutati per combattere questi piccoli problemi stagionali. Grazie alle sue proprietà riequilibranti, può aiutare a risolvere il disagio in modo naturale, senza intasare l’organismo. È sempre bene ricordare che un consiglio alimentare non si sostituisce ad una cura in caso di problemi di salute: in questi casi come prima cosa bisognerebbe sempre rivolgersi al proprio medico di fiducia.