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Abbronzatura 12 mesi l’anno: devi smetterla di lavarti così | Un errore grossolano che ti fa tornare subito color bianco mozzarella

Abbronzatura

Come mantenerla? (canva.com) - www.biomedicalcue.it

Vuoi abbronzatura per più tempo? EviTa assolutamente questi errori che rovinano la tintarella e fanno svanire il colore dorato della pelle.

La bella estate regala sempre alla pelle quel caratteristico e inconfondibile color dorato che diventa il simbolo stesso delle vacanze estive, dell’energia e dell’agognata libertà.

Un segno visibile e riconoscibile, che narra di lunghe o brevi giornate al mare e soprattutto del dolce tempo trascorso all’aria aperta. Ogni pelle lo assimila diversamente.

Ma proprio perché l’abbronzatura è effimera e non dura a lungo, la domanda che tutti si pongono una volta rientrati è sempre la medesima: come mantenerla il più a lungo possibile?

Oltre ai gesti ingegnosi per prolungarla, è fondamentale conoscere e soprattutto scongiurare quei comportamenti che, in modo quasi scientifico, la rovinano e fanno svanire in pochi giorni  quel bellissimo effetto dorato.

Piccoli, grandi sbagli

Secondo l’approfondimento a cura di Vogue Italia, il primo sbaglio da evitare è quello di lavarsi in maniera inadeguata. Trascorrere troppo tempo nella vasca da bagno, per esempio, è uno dei comportamenti più nocivi: un’immersione prolungata in acqua provoca disidratazione della pelle, che è il principale nemico della tintarella. È consigliabile optare per docce brevi e delicate, seguite sempre da un’abbondante idratazione.

Altro errore frequente è l’utilizzo di acqua ad alta temperatura: lavarsi con temperature elevate altera l’equilibrio naturale della pelle e aumenta la secchezza, facendo svanire rapidamente l’abbronzatura. Meglio utilizzare getti freschi o tiepidi, che riescono a mantenere la pelle più compatta e luminosa.

Il terzo errore, che spesso viene trascurato, riguarda il trattamento della pelle durante e dopo la pulizia. Sfregare con forza, sia mentre ci si lava che quando ci si asciuga con l’asciugamano, accelera la rimozione dello strato superficiale della pelle, causando una perdita di colore più rapida. Per proteggere l’abbronzatura, è preferibile asciugare tamponando delicatamente, scegliendo anche scrub non aggressivi e applicandoli con moderazione.

Doposole
Delicatezza è la parola d’ordine (canva.com) – www.biomedicalcue.it

Abitudini comuni errate

A questi errori si somma un’altra abitudine comunissima: l’utilizzo di detergenti troppo aggressivi. Non tutti i bagnoschiuma sono infatti idonei per chi desidera mantenere la tintarella; alcuni possono “lavarla via” dopo poche docce. Piuttosto, optare per prodotti specifici per la pelle abbronzata, formulati con ingredienti nutrienti e antiossidanti, aiuta a conservarla per un periodo più lungo.

In aggiunta, sono incisivi ulteriori gesti virtuosi: un’idratazione regolare, l’impiego di doposole e creme ricche di vitamine, insieme a una dieta ricca di betacarotene e antiossidanti che supportano la pelle dall’interno. Integratori mirati e autoabbronzanti in gocce possono inoltre fornire un’ulteriore assistenza per chi non desidera rinunciare al colorito nemmeno nei mesi invernali.