Colesterolo alto, non immagini nemmeno il vero colpevole: è un frutto succoso e saporito | Prima di morderlo devi pensarci bene
Cibi e colesterolo (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Ecco un cibo che in tantissimi mangiano e amano ma che fa schizzare i livelli del tuo colesterolo alle stelle. Qual è.
Il colesterolo è una sostanza grassa presente naturalmente nel nostro organismo e indispensabile per molte funzioni vitali, come la produzione di ormoni, la sintesi della vitamina D e la costruzione delle membrane cellulari. Tuttavia, quando i suoi livelli nel sangue diventano troppo alti, può rappresentare un serio rischio per la salute, in particolare per il cuore e le arterie.
Esistono due principali tipi di colesterolo: quello “buono” (HDL), che aiuta a eliminare i grassi in eccesso, e quello “cattivo” (LDL), che tende a depositarsi nelle arterie, favorendo la formazione di placche e aumentando il rischio di infarto e ictus.
Le cause dell’ipercolesterolemia possono essere genetiche, ma nella maggior parte dei casi sono legate a uno stile di vita scorretto. Un’alimentazione ricca di grassi saturi, il consumo eccessivo di cibi industriali, la sedentarietà e il fumo sono tra i principali fattori che contribuiscono all’aumento del colesterolo “cattivo”.
Per contrastarlo è importante seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e pesce azzurro, limitando carni rosse, insaccati e formaggi grassi. L’attività fisica svolge un ruolo determinante nel mantenere il colesterolo entro valori normali, poiché favorisce l’aumento dell’HDL e la riduzione dell’LDL.
Come gestirlo
Anche ridurre lo stress e mantenere un peso corporeo adeguato sono elementi fondamentali nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Nei casi più gravi, il medico può prescrivere farmaci specifici, come le statine, che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.
Il colesterolo non deve essere considerato solo un nemico, ma una sostanza necessaria che va mantenuta in equilibrio. La chiave sta nella consapevolezza: scegliere cibi sani, muoversi regolarmente e sottoporsi a controlli periodici sono le armi migliori per proteggere la salute del cuore e vivere più a lungo in modo sano e attivo.

Questo lo fa schizzare
Come riporta aisme.it, le arance sono un frutto ricco di vitamina C, fibre e antiossidanti, elementi che contribuiscono alla salute del cuore e alla riduzione del colesterolo “cattivo” (LDL). La presenza di pectina, una fibra solubile, aiuta infatti a limitare l’assorbimento dei grassi nel sangue, mentre i flavonoidi migliorano la circolazione e rafforzano i vasi sanguigni.
Tuttavia, è importante consumarle con equilibrio, poiché contengono fruttosio, uno zucchero naturale che, se assunto in eccesso, può aumentare i livelli di trigliceridi e influire negativamente sul metabolismo. Per chi soffre di ipercolesterolemia, è consigliabile preferire le arance intere al succo, poiché quest’ultimo perde gran parte delle fibre e può causare picchi glicemici. Il consumo ideale è di una o due arance al giorno, all’interno di una dieta varia e controllata.
