Questo alimento non lo conosce nessuno, ma fa miracoli: cura anche le ossa rotte | Gli ortopedici si tengono stretti il segreto
        Le ossa (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Un vecchio rimedio naturale torna alla ribalta: pochi lo conoscono, ma i suoi effetti sorprendono davvero tutti.
Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso di alimenti “miracolosi”, ma pochi sanno che tra questi ce n’è uno antico, praticamente scomparso dalle tavole, che sta facendo parlare di sé. Era considerato una specie di ricostituente naturale — roba da nonna, insomma — ma oggi sta tornando sotto i riflettori per motivi decisamente più… seri.
La verità è che siamo talmente presi da prodotti moderni, integratori super raffinati e capsule magiche, da dimenticarci che certe cose funzionavano benissimo anche prima. E forse funzionano ancora, pure meglio. C’è tutto un mondo di alimenti “di una volta” che oggi sembrano vintage, ma che in realtà nascondono una carica nutrizionale non da poco.
D’altronde, il nostro stile di vita è cambiato, e con lui anche la nostra dieta. In mezzo a questo caos alimentare moderno, capita spesso di trascurare quei cibi che magari non sono alla moda, ma sono fondamentali. Eppure alcuni di loro sono autentici concentrati di salute, soprattutto quando il corpo ha bisogno di un aiuto in più, tipo in inverno o nei momenti di stress.
Ultimamente, si sta tornando a guardare con interesse a uno di questi alimenti “vecchio stile”, che più che un semplice cibo è un piccolo concentrato di benefici. Non è proprio da supermercato — anzi, molti nemmeno lo conoscono — ma potrebbe fare la differenza su aspetti che vanno ben oltre la semplice alimentazione. Anche se, va detto, non è privo di aspetti da considerare con attenzione.
Effetti benefici
La vitamina D è cruciale per l’assorbimento del calcio e per la salute delle ossa. La sua carenza può portare a problemi gravi come rachitismo nei bambini o osteomalacia negli adulti, e può aumentare il rischio di fratture. Questo alimento, contenendo vitamina D3 — la stessa forma prodotta dalla pelle con l’esposizione al sole — rappresenta una fonte preziosa, soprattutto nei periodi in cui la sintesi cutanea è insufficiente.
Non solo: la vitamina A, anch’essa presente in abbondanza, contribuisce al metabolismo osseo. Questa combinazione naturale di nutrienti, unita alla loro elevata biodisponibilità, lo rende un alimento utile per sostenere l’equilibrio e la funzionalità del tessuto osseo, sempre con la dovuta cautela e sotto controllo medico, viste le possibili controindicazioni legate a un uso eccessivo.

Un ritorno inaspettato
A riportarlo è stato The Wom Healthy, che ha messo in luce un prodotto davvero particolare: l’olio di fegato di merluzzo. Sì, proprio lui. Quello che una volta si dava ai bambini (di solito con esiti traumatici). In realtà, dietro quel sapore un po’ discutibile, si nasconde una vera miniera di vitamina D — tra le 400 e le 1000 UI per cucchiaino — e non solo. C’è anche vitamina A e omega-3 a lunga catena, tipo EPA e DHA, utilissimi per un sacco di funzioni vitali.
La cosa interessante è che si tratta di una forma di vitamina D naturale, cioè la D3, quella che il corpo riconosce meglio perché è la stessa che produciamo col sole. E come se non bastasse, i grassi buoni presenti nell’olio aiutano ad assorbirla più facilmente. Non è un dettaglio da poco. Ah, e ovviamente non è un prodotto da prendere alla leggera: meglio parlarne col medico, specie per evitare eccessi di vitamina A, che non è proprio innocua.
