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Patina bianca, quando la vedi su questo alimento non devi preoccuparti: lo puoi mangiare lo stesso | Smetti di sprecare cibo e soldi

Ragazza pensierosa e frigo (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Ragazza pensierosa e frigo (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Se noti una strana patina bianca su questo alimento, non allarmarti: è ancora buono e puoi mangiarlo senza problemi.

Capita di farsi ingannare dall’aspetto. Vedi qualcosa che sembra “andato a male” e il primo pensiero è buttarlo subito. Succede un pò con tutto, ma soprattutto con certi cibi che cambiano faccia col tempo. Una pellicola strana, un colore diverso… e via nel cestino. Peccato che, nella maggior parte dei casi, stiamo solo sprecando roba ancora buona.

Il punto è che non sempre sappiamo davvero cosa succede agli alimenti quando “invecchiano”. A volte basta una variazione di temperatura o un modo sbagliato di conservarli per vederli trasformarsi. Il problema è che non ci fidiamo più di quello che vediamo… e finiamo col fare la scelta più facile: eliminarli. Eppure, basterebbe un pò di conoscenza in più per salvare sia il cibo che il portafoglio.

Alcune modifiche, tipo cambi di colore o superfici che sembrano impolverate, sono in realtà del tutto innocue con certi cibi. Sono effetti naturali che magari fanno sembrare l’alimento “vecchio”, ma senza toccarne la sicurezza. Il problema è che ci insegnano a fidarci solo dell’occhio, e non ci viene in mente di approfondire.

E così, ogni anno, buttiamo via chili e chili di cibo perfettamente commestibile. E tutto per colpa di una patina, di un alone, di qualcosa che non ci convince. Ma allora quando è davvero il caso di preoccuparsi? E quando, invece, possiamo stare tranquilli e mangiare senza problemi?

Quella patina non è un nemico

E quindi, se ti stai chiedendo se puoi mangiarlo lo stesso, la risposta è sì. Il prodotto è ancora buono, anche se ha perso un pò di profumo o ha un sapore meno intenso. È solo un pò “stressato”, ecco. Ma niente che ti faccia male. L’importante è non confondere quella patina con vere muffe o odori strani — in quel caso, ovviamente, meglio lasciar perdere.

La fonte lo dice chiaramente: la patina bianca è solo una reazione superficiale, e non ha nulla a che vedere con la scadenza o la commestibilità del prodotto. Quindi la prossima volta che ti capita una tavoletta “spolverata”… magari non buttarla subito.

Pezzetti di cioccolato fondente (Pixabay foto) - www.biomedicalcue.it
Pezzetti di cioccolato fondente (Pixabay foto) – www.biomedicalcue.it

Piccole stranezze che fanno solo scena

Un esempio perfetto? Il cioccolato. Quello che conosciamo e amiamo tutti. Ti è mai capitato di aprire una tavoletta e vedere quella patina bianca che copre la superficie? Brutta da vedere, vero? Eppure, non è quello che pensi. Non è muffa, né tantomeno marcio. È solo un effetto provocato da… beh, da un mix di temperatura e grassi che fanno un pò i capricci.

Come riporta My-personaltrainer.it, questa “sbiancatura” (chiamiamola così) nasce quando il cioccolato subisce sbalzi termici importanti. Succede che il burro di cacao contenuto al suo interno si separa e risale in superficie. E lì rimane, formando quella specie di velatura. Tutto qui. Strano? Sì. Pericoloso? Per niente.