Home / Trending News / Protegge le arterie e il cuore: questo pesce è piccolo ma potente | Puoi mangiarne quanto vuoi ogni settimana: è il più sicuro di tutti

Protegge le arterie e il cuore: questo pesce è piccolo ma potente | Puoi mangiarne quanto vuoi ogni settimana: è il più sicuro di tutti

Da mangiare tutti i giorni

Un toccasana per il cuore (Canva) - biomedicalcue.it

Mangiando questo piccolissimo pesce, non sai di stare, in realtà, gustando qualcosa che sa tanto di elisir di lunga vita.

Il pesce, per sua natura delicato, richiede attenzione nella preparazione. Poiché aromatizzarlo in modo corretto, ne esalta il gusto senza coprirne la freschezza; trasformando un piatto semplice, in un’esperienza culinaria memorabile.

L’uso di erbe come prezzemolo, timo, rosmarino o basilico, poi, è fondamentale. Le spezie, dal pepe alle bacche di ginepro, aggiungono profondità e complessità; mentre limone e agrumi, conferiscono freschezza, e bilanciano eventuali note marine troppo intense.

Marinare il pesce con olio extravergine d’oliva, vino bianco, o aceto leggero, permette ai sapori di penetrare nella carne, rendendola più succosa e profumata. E anche l’aggiunta di aglio, zenzero o senape, può completare la marinatura.

Infine, la cottura gioca un ruolo cruciale. Infatti, grigliare, cuocere al forno o al vapore con le spezie giuste mantiene intatti gli aromi. E una presentazione curata, con guarnizioni fresche, valorizza ulteriormente il piatto, stimolando tutti i sensi.

Piccoli tesori di salute

Negli ultimi anni, le sardine hanno conquistato un posto d’onore sulle tavole italiane. E non solo grazie alla loro versatilità e al profilo nutrizionale eccezionale, poiché ricche di proteine d’alta qualità; di acidi grassi omega‑3; calcio e vitamine del gruppo B, tutti sostenenti cuore, ossa, e sistema nervoso. Come riportato sul sito corriere.it, la gastroenterologa e nutrizionista Emanuela Ribichini, spiega che le sardine racchiudono, in un solo alimento, un insieme unico di nutrienti protettivi, confermandone quindi il valore, per un consumo regolare e sicuro.

In soli 100 g di sardine, troviamo quantità rilevanti di omega‑3 a lunga catena; calcio, potassio, ferro e selenio, nutrienti essenziali per cuore, arterie e pressione sanguigna. Invero, essendo pesci di piccola taglia e bassi, nella catena trofica marina, accumulano pochissimo mercurio, rendendo quindi sicuro il consumo anche frequente. Linee guida internazionali, consigliano 2-3 porzioni settimanali, comprese per donne in gravidanza e bambini, senza rischi per la salute.

Un tesoro culinario
Sardine fresche (Canva) – biomedicalcue.it

Preparazioni veloci e gustose

Le sardine fresche, si prestano a grigliate aromatizzate con erbe e limone; mentre quelle in scatola o sott’olio, son ideali per ricette rapide, come pasta integrale, insalate di legumi, o crostini con paté leggero. Gli abbinamenti con agrumi, verdure croccanti, cereali integrali, e frutta secca, ne esaltano il gusto, e migliorano l’assorbimento di ferro e altri nutrienti.

Le sardine fresche, per di più, offrono il massimo dal punto di vista organolettico, quantunque debbano comunque esser consumate rapidamente, per evitare ossidazione o formazione di istamina. Le conserve mantengono nutrienti come omega‑3, vitamina D e calcio, e l’olio extravergine migliora la biodisponibilità delle lische, rendendo perciò questo pesce, salutare, pratico e gustoso, in ogni occasione.