Ultim’ora: il Governo ha appena approvato il nuovo BONUS 1500 | Ti basta fare una domandina e stai sereno a vita

Uomo sorpreso allo smartphone e soldi (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Un nuovo incentivo statale offre un sostegno concreto a chi affronta situazioni delicate e spesso trascurate dal sistema pubblico.
In un periodo in cui le pressioni quotidiane sembrano non dare tregua, è sempre più evidente quanto certe esigenze personali restino fuori dai radar. Tra impegni, scadenze e difficoltà economiche, ci sono bisogni che vengono sistematicamente rimandati, a volte anche ignorati del tutto. Eppure, per molti, si tratta di qualcosa di essenziale, che può fare davvero la differenza.
Non tutti però riescono ad accedere agli strumenti necessari. A volte per mancanza di tempo, altre volte per motivi legati al portafoglio. Le risorse pubbliche sono spesso insufficienti, e chi vorrebbe usufruirne si ritrova a fare i conti con liste d’attesa infinite o percorsi complicati. Il risultato? Tanti rinunciano ancora prima di iniziare, oppure si affidano a soluzioni improvvisate.
Negli ultimi anni qualcosa si è mosso, va detto. Alcuni interventi hanno provato a colmare il divario, ma sono rimasti spesso bloccati da burocrazie lente o da fondi insufficienti. Il problema è noto, ma servono risposte che non siano solo temporanee. Servono misure pensate per durare, in grado di raggiungere davvero le persone che ne hanno bisogno.
Negli ambienti politici si respira da tempo una certa urgenza su questi temi, anche se non sempre accompagnata da azioni concrete. Ora però sembra che qualcosa stia finalmente prendendo forma. Una misura annunciata di recente sta attirando molta attenzione, perché sembra avere le carte in regola per offrire un supporto reale e ben mirato.
Una spinta che arriva quando serve
Dal 15 settembre al 14 novembre 2025 si potrà fare richiesta per quello che viene chiamato, ormai da tutti, il “bonus psicologo”. Sì, proprio lui. Un contributo economico pensato per aiutare le persone a pagarsi un percorso di terapia, con un tetto massimo che può arrivare fino a 1.500 euro. La cosa è stata ufficializzata con la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale il 9 agosto, come riporta anche Il Post.
Come funziona? In pratica, verrà stilata una graduatoria basata sia sull’ISEE – cioè l’indicatore della situazione economica – sia sull’ordine in cui arrivano le richieste. Più semplice di così. Chi ha un ISEE sotto i 15mila euro potrà ricevere fino a 1.500 euro, chi sta tra i 15 e i 30mila arriva a 1.000 euro, mentre per chi rientra tra i 30 e i 50mila il contributo massimo sarà di 500 euro. Tutto si fa online, dal sito dell’INPS. Ma come si potrà utilizzare?
Il dettaglio che conviene sapere subito
Una volta ottenuto, il bonus si può usare solo per le sedute di psicoterapia, fino a un massimo di 50 euro a incontro. Occhio però: il credito va consumato entro 270 giorni dal momento in cui la domanda viene accettata. I fondi a disposizione per il 2025 sono pari a 9,5 milioni di euro, un po’ meno rispetto ai 12 milioni dell’anno scorso, quindi bisogna muoversi in fretta.
E non è un’esagerazione. Nel 2024, ad esempio, erano arrivate oltre 400mila richieste ma solo 3.325 persone hanno ottenuto il bonus. Sì, appena lo 0,8%. Questo dà un’idea chiara della richiesta e dell’urgenza. In sostanza: è un’occasione concreta, ma per riuscire a prenderla serve rapidità e un pizzico di fortuna.