30 anni sulla carta ma biologicamente 70: stai invecchiando e non lo sai | Fare questo semplice esame, te lo confermerà
Donna invecchia (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Ecco svelato il perchè sembri essere più vecchio della tua età anagrafica. Ti basta fare un semplice esame per scoprirlo.
L’invecchiamento precoce è un fenomeno che preoccupa sempre più persone, poiché porta a manifestazioni fisiche e biologiche tipiche dell’età avanzata in tempi molto anticipati. Le cause possono essere molteplici: fattori genetici, stress cronico, alimentazione scorretta, esposizione ai raggi ultravioletti senza protezione e l’abuso di sostanze nocive come alcol e sigarette.
Tutti questi elementi contribuiscono a danneggiare le cellule e accelerare il processo di invecchiamento, visibile soprattutto sulla pelle ma presente anche negli organi interni. Per contrastare l’invecchiamento precoce, è fondamentale adottare uno stile di vita sano e regolare.
Una dieta equilibrata, ricca di antiossidanti, unita a una costante attività fisica e a un buon riposo notturno, aiuta a proteggere l’organismo dai danni cellulari. Inoltre, l’uso di creme solari, l’idratazione quotidiana e la riduzione dello stress sono accorgimenti semplici ma efficaci.
La prevenzione, in questo caso, gioca un ruolo chiave per mantenere il corpo giovane più a lungo. Un altro aspetto importante riguarda l’influenza dell’ambiente sull’invecchiamento precoce. L’inquinamento atmosferico, ad esempio, espone la pelle e l’organismo a sostanze tossiche che possono accelerare il degrado cellulare.
I fattori scatenanti
Anche fattori come il fumo passivo e l’esposizione a sostanze chimiche presenti nei prodotti di uso quotidiano possono contribuire a danneggiare il corpo più rapidamente. Per questo motivo, è importante cercare di vivere in ambienti puliti, limitare l’uso di prodotti aggressivi e adottare abitudini che riducano l’esposizione a questi agenti esterni dannosi.
Inoltre, lo stress cronico svolge un ruolo significativo nell’invecchiamento precoce, poiché aumenta la produzione di ormoni che possono danneggiare le cellule. Anche la mancanza di sonno influisce negativamente sul processo di rigenerazione cellulare. Perciò, prendersi cura del proprio benessere mentale e fisico è fondamentale per rallentare gli effetti dell’invecchiamento.
Fai questo esame
Come riportato su ilfattoquotidiano.it, lo studio condotto da Tony Wyss-Coray alla Stanford University ha analizzato il plasma di oltre 4.200 persone di età compresa tra 18 e 95 anni per comprendere meglio il processo di invecchiamento. Grazie all’esame di 1.379 proteine con variazioni legate all’età, i ricercatori hanno individuato 373 proteine chiave che permettono di stimare con precisione l’età biologica di un individuo. Questa analisi ha evidenziato che i cambiamenti nelle proteine iniziano già intorno ai 34 anni, segnalando così i primi segni di deterioramento fisico.
L’esame delle proteine ha permesso di definire tre fasi principali dell’invecchiamento: l’età adulta, che va dai 34 ai 60 anni, la maturità tardiva dai 60 ai 78 anni, e la vecchiaia, oltre i 78 anni. Questi dati indicano come il corpo subisca trasformazioni progressive a livello molecolare, che si riflettono in cambiamenti fisiologici come il rallentamento del metabolismo o la perdita di massa muscolare.