È solo una VITAMINA, ma devi prenderla ad un orario preciso | Non ritardare di un minuto o diventa del tutto inutile
Vitamine (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Un piccolo errore di orario può annullare del tutto i benefici di questa vitamina essenziale: attenzione a quando la assumi.
Oggi come oggi, tra integratori e prodotti “miracolosi”, è facile lasciarsi tentare dal prendere qualcosa per sentirsi meglio. C’è chi lo fa per l’energia, chi per dormire, chi per il sistema immunitario… insomma, un po’ per tutto. Ma tra le mille opzioni, c’è un aspetto che pochi considerano davvero: l’orario in cui si prende ciò che si prende. Sì, anche quello può fare la differenza.
Alcuni integratori, infatti, non funzionano sempre allo stesso modo. Non basta ricordarsi di prenderli, punto. No, perché in certi casi l’efficacia dipende proprio dal momento della giornata. Un dettaglio che sembra di poco conto, ma che può cambiare tutto. E se sbagli orario… addio benefici.
Tanti pensano che basti “buttar giù” la pillola a qualsiasi ora, tanto qualcosa farà. Ma non è così semplice. Il corpo umano è un meccanismo preciso, con ritmi e “fasi” che vanno rispettate. Se non lo ascolti, lui fa lo stesso con te: non reagisce come vorresti. E a quel punto è come bere un bicchiere d’acqua sperando in un miracolo.
C’è poi anche il tema del cibo. Alcune sostanze hanno bisogno, per essere assorbite bene, di esser prese insieme a determinati alimenti. In particolare, se ci sono grassi a tavola, l’effetto cambia radicalmente. Ma di questo spesso non parla nessuno: si dà tutto per scontato e si rischia di sbagliare ogni giorno senza nemmeno accorgersene.
Una routine sbagliata può rovinare tutto
Negli ultimi tempi una vitamina in particolare ha cominciato a far parlare molto di sé. No, non parliamo della solita C o della B12. Gli esperti lo dicono chiaro: non conta solo prenderla, ma quando. Il tempismo qui è fondamentale.
Come riporta anche Torinocronaca.it, la dietista Keri Gans – autrice del libro The Small Change Diet – spiega che questa vitamina è liposolubile. Tradotto: se la prendi da sola, non viene assorbita bene. Serve mangiarci insieme qualcosa di grasso, tipo olio d’oliva o avocado. E poi, meglio farlo di giorno. La sera? Potrebbe dare fastidio al sonno (non sempre, ma meglio non rischiare).
L’errore che fanno quasi tutti, ogni giorno
Sì, stiamo parlando della vitamina D, quella famosa per rinforzare le ossa, aiutare il sistema immunitario e pure per dare una mano alla muscolatura. Non solo: riduce anche il rischio di cadute negli anziani e ha effetti antinfiammatori che fanno bene un po’ a tutti. Però c’è un grosso “ma”: prenderla a caso, senza pensarci, può renderla praticamente inutile.
Tanti la assumono di sera, magari dopo cena, convinti che vada bene così. E invece no: se presa tardi, rischia di non essere assimilata come si deve. E, come se non bastasse, può pure disturbare il riposo notturno in alcune persone. La cosa migliore da fare? Integrarla al mattino o a pranzo, durante un pasto ricco di grassi buoni. Un gesto semplicissimo… ma che cambia tutto.