Cerume, il rimedio più utilizzato è anche il più pericoloso | Scommetto che lo fai tutti i giorni ma smettila subito: diventi sordo
Rimedi contro il cerume (Canva foto) - www.biomedicalcue.it
Cerume: un gesto quotidiano può mettere a rischio l’udito, ecco qual è la vera soluzione per la pulizia delle orecchie.
Per molti è un’abitudine automatica, parte della routine del mattino come lavarsi il viso o pettinarsi. Un piccolo gesto che rassicura, dà la sensazione di pulizia e ordine. Eppure, dietro questa pratica apparentemente innocua si nasconde un potenziale rischio per la salute dell’orecchio, spesso ignorato o sottovalutato.
La convinzione di dover eliminare ogni traccia di cerume è ancora molto diffusa. Si tratta di una sostanza che, visivamente, può sembrare sporca o poco igienica. Ma la sua funzione naturale è tutt’altro che negativa: il cerume protegge, idrata e difende il canale uditivo da agenti esterni. Intervenire in modo scorretto sulla sua rimozione può, quindi, avere conseguenze opposte a quelle desiderate.
Soprattutto nei mesi caldi, quando sudore, polvere e acqua si mescolano più facilmente, aumenta la sensazione di avere le orecchie “piene”. Questo porta molte persone a intensificare certi gesti, nella convinzione di fare la cosa giusta per la propria igiene personale. Ma il rischio, senza saperlo, è di peggiorare la situazione.
Il problema non riguarda solo chi ha una produzione abbondante di cerume. Anche chi ha orecchie apparentemente “pulite” può danneggiare le delicate strutture interne dell’udito, con azioni ripetute nel tempo. La ricerca della “pulizia perfetta” può trasformarsi in un’abitudine pericolosa, soprattutto quando si usano strumenti inadeguati.
L’errore più comune che rischia di compromettere l’udito
Il gesto tanto diffuso quanto dannoso è l’uso del cotton fioc. Sebbene venga ancora impiegato quotidianamente da milioni di persone, non dovrebbe mai essere inserito nel condotto uditivo. L’azione meccanica dello stick non rimuove efficacemente il cerume, ma al contrario tende a spingerlo più in profondità, favorendo tappi e infiammazioni.
Come spiegato anche dal sito Humanitas, questa pratica può provocare lesioni del condotto uditivo, perforazione del timpano e, nei casi più gravi, una perdita dell’udito che può diventare permanente. È proprio il tentativo di “pulire” a fondo l’orecchio con il cotton fioc a rappresentare uno dei pericoli maggiori per l’apparato uditivo.
Perché il cotton fioc andrebbe eliminato dalla routine
L’uso quotidiano del cotton fioc non solo è inefficace, ma può causare danni che si manifestano nel tempo, spesso senza sintomi immediati. Il cerume accumulato in profondità diventa più difficile da rimuovere, creando una barriera che ostacola il passaggio del suono e favorisce infezioni.
Chi sviluppa tappi di cerume può avvertire una riduzione dell’udito, sensazione di ovattamento o acufeni. In molti casi è necessario l’intervento di un medico per rimuovere il materiale in eccesso. Un gesto che pare semplice e banale può, quindi, richiedere cure specialistiche se praticato nel modo sbagliato.