Fabrizio Biggio, l’annuncio in diretta ha sconvolto tutti: si è consumato in pochi giorni | È il momento di salutarlo

Fabrizio Biggio (Rai - youtube screenshot) - www.biomedicalcue.it
Un saluto inaspettato ha lasciato il pubblico senza parole: l’annuncio ha spiazzato tutti, facendo pensare a un addio definitivo.
Ci sono momenti in cui le parole si fanno leggere, quasi innocue, e poi all’improvviso diventano un macigno. A volte basta una frase lanciata lì, con nonchalance, e tutto cambia. Un saluto, detto con il sorriso, può nascondere qualcosa di molto più profondo. E quando succede in diretta, davanti a tutti, l’impatto è ancora più forte.
Nessuno se lo aspettava. Era una giornata come tante, nulla lasciava presagire che qualcosa stesse per finire. Eppure, a volte, è proprio nei momenti più tranquilli che arriva il colpo. Una pausa improvvisa, uno sguardo diverso, un tono che tradisce un’emozione più grande. Tutto si fa più chiaro, ma anche più difficile da accettare.
Non si tratta solo di andarsene. C’è un modo di farlo, un modo che ti resta dentro. Quando a farlo è qualcuno che conosci bene – o che ti sembra di conoscere, perché lo ascolti ogni giorno, perché ti fa ridere, riflettere, compagnia – quel momento assume un altro significato. Diventa personale, anche se non lo è. Ti coinvolge, ti riguarda.
E così, senza preavviso, ti ritrovi a pensare a cosa resterà. A cosa verrà dopo. Se ci sarà un seguito o se invece bisogna davvero prepararsi a lasciare andare. Perché a volte le partenze non hanno annunci ufficiali, né fanfare. Arrivano, e basta.
Una presenza importante
Ci sono programmi che, anche se partono in sordina, riescono subito a conquistarti. Non servono grandi campagne pubblicitarie o mesi di programmazione: quando c’è la chimica giusta, quella vera, il pubblico lo percepisce al volo. E si affeziona davvero tanto.
Quando a far radio ci sono personaggi come Fiorello e Biggio, poi, il risultato è quasi garantito. Il loro modo di stare insieme in onda – tra battute fulminanti, paradossi surreali e ironia pungente – crea uno spazio unico, dove ogni momento è buono per sorprendere o far ridere. Insomma, roba che ti fa venir voglia di accendere la radio anche solo per sentire che follia si sono inventati oggi. Ma proprio quando tutto sembra filare liscio, ecco che succede qualcosa.
Cosa sta succedendo
Come riporta Di Lei, l’annuncio è arrivato così, all’improvviso, durante una puntata qualsiasi de “La Pennicanza”: il programma chiude il 6 giugno. Boom. Pochi giorni dopo il debutto, eppure già alla fine. Fabrizio Biggio e Fiorello lo hanno detto con il solito tono leggero, come se nulla fosse, ma il messaggio è arrivato forte e chiaro. Un saluto che ha colto molti di sorpresa.
Ma non è proprio un addio. O almeno, non del tutto. Fiorello ha lasciato intendere che potrebbe trattarsi solo di una pausa estiva: “Questo era solo un antipasto”, ha detto. E ha aggiunto che, probabilmente, si tornerà a ottobre con una versione più lunga e strutturata del programma su Rai Radio 2. Insomma, il sipario cala ma resta socchiuso. E la voglia di riascoltarli, quella, non se ne va.