Panico tra i consumatori: nuovo caso di LATTE RITIRATO | Questo è pericoloso: deve essere subito riconsegnato

Latte al supermercato (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Un noto latte a lunga conservazione presenta un’importante problematica e per questo deve essere riconsegnato al punto vendita.
Ultimamente, chi fa la spesa con un minimo di attenzione avrà notato quanto le notizie su alimenti “ritirati dal mercato” si siano fatte più frequenti. A volte si tratta di precauzioni, altre di problemi reali. Ma il punto è che ormai basta una segnalazione per far scattare preoccupazioni immediate.
E quando si parla di prodotti che troviamo tutti i giorni in frigo… beh, la cosa colpisce di più. Siamo abituati a leggere le etichette senza pensarci troppo, fidandoci che tutte le info siano corrette. Eppure, basta un piccolo errore per creare un bel pò di confusione.
E questo, ovviamente, può diventare un problema, anche se il contenuto in sé sembra non essere pericoloso. Di fronte a casi del genere, la reazione delle persone è abbastanza prevedibile: si restituisce il prodotto, si cerca di capire se ci sono rischi e, nel dubbio, meglio non consumarlo.
D’altronde, sia le aziende che vendono il prodotto che le autorità sanitarie sono attente, ma quando si tocca il cibo, specie quello destinato a tutta la famiglia, le persone vogliono chiarezza. E quindi vogliono capire le problematiche.
L’avviso del Ministero
Ecco perché ogni comunicazione ufficiale deve essere chiara e arrivare in fretta. Sennò si rischia di alimentare ansie inutili. Insomma, meglio saperlo subito, anche se si tratta “solo” di qualche errore capitato per puro caso.
Nella comunicazione ufficiale, il Ministero ha precisato che non ci sono rischi per la salute, a patto che il prodotto venga consumato a dovere. Quindi chi lo ha già in casa può controllare la data, fare due conti e decidere se tenerlo o riportarlo indietro.
Cosa è successo e cosa fare
Il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso importante: è stato ritirato un lotto di latte parzialmente scremato UHT a marchio Del Giudice. Il motivo? Un errore nella data di scadenza stampata sull’etichetta. Sì, solo quello, ma abbastanza da richiedere l’intervento ufficiale. Il lotto interessato è contrassegnato dal codice A07407 ed è stato prodotto dal Gruppo Grifo Alimentare Sac (stabilimento di Ponte San Giovanni, Perugia).
Il problema è che sulla confezione compare la data 23 luglio 2027, ma in realtà il latte andrebbe consumato entro il 23 luglio 2025. Nessun problema di qualità, nessun pericolo reale se bevuto prima di quella scadenza. Ma è chiaro che lasciare in circolazione un prodotto con una data errata del genere potrebbe causare fraintendimenti. Il latte si può restituire tranquillamente al punto vendita, e per chi ha dubbi è attivo anche un numero verde: 800-021292, da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 21.