Home / Trending News / Dimentichi sempre le chiavi di casa: dietro questo fastidio si nasconde una malattia subdola | La riconosci quando è troppo tardi

Dimentichi sempre le chiavi di casa: dietro questo fastidio si nasconde una malattia subdola | La riconosci quando è troppo tardi

Dimenticare le chiavi (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Dimenticare le chiavi (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it

Quando la testa sembra altrove e la memoria ti tradisce, potrebbe esserci qualcosa di più serio dietro le dimenticanze quotidiane.

Capita, no? Uscire di corsa, richiudere la porta e solo dopo rendersi conto che le chiavi sono rimaste dentro. Una scena fin troppo familiare per chi ha la testa piena di pensieri. Ma se questa situazione inizia a succedere troppo spesso, beh, forse è il caso di farsi qualche domanda in più.

A volte la diamo per scontata, questa nostra mente. Pensiamo che una dimenticanza sia solo un momento di stanchezza o magari distrazione dovuta allo stress. E invece… potrebbe esserci dietro qualcosa di più profondo. La memoria breve, ad esempio, può essere una delle prime a risentirne quando qualcosa non gira per il verso giusto a livello mentale o fisico.

Poi c’è quella stanchezza che non ti molla. Dormi, o meglio, credi di dormire, eppure ti svegli peggio di prima. Ogni gesto normale – vestirsi, preparare il caffè, parlare con qualcuno – sembra pesare il doppio. A quel punto non è solo questione di stanchezza: è come se il tuo corpo ti chiedesse aiuto ma in silenzio, senza urla. Solo sussurri.

E se provi a parlarne, spesso ti senti dire che è solo un periodo, che passerà. Ma non passa. E lì inizia la parte peggiore: ti senti solo, incompreso, come se stessi esagerando. Quando invece potresti avere davvero bisogno di capire cosa ti sta succedendo.

E quando lo capisci, è già troppo tardi

La cosa assurda è che tanti continuano a convivere con questi sintomi per mesi, se non anni, senza ricevere una diagnosi chiara. Perché? Perché non ci sono esami che la confermano in modo inequivocabile. Nessun test, nessuna risonanza. Tutto si basa su criteri clinici, e spesso i medici stessi faticano a riconoscerla.

Così, la diagnosi arriva quando ormai la qualità della vita è crollata, quando tutto è diventato faticoso e la persona non si riconosce più. Ecco perché, se ti dimentichi sempre più spesso le cose… o hai quella sensazione di mente annebbiata che non va più via, forse non è solo stress. Potrebbe essere qualcosa che ha un nome, anche se pochi lo dicono.

Dolore muscolare (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Dolore muscolare (Depositphotos foto) – www.biomedicalcue.it

Quando il corpo parla ma nessuno lo ascolta

In certi casi, dietro questi piccoli segnali c’è una condizione tanto diffusa quanto poco conosciuta: si chiama fibromialgia. Una malattia che colpisce più livelli insieme — corpo, mente, emozioni — lasciandoti senza forze e senza spiegazioni. Il prof. Sarzi Puttini, come riporta Gazzetta, spiega che uno dei sintomi principali è proprio il dolore muscolo-scheletrico diffuso, spesso accompagnato da stanchezza cronica e — appunto — difficoltà cognitive.

Molte persone che ne soffrono raccontano di sentirsi mentalmente rallentate: dimenticano nomi, parole, appuntamenti, e a volte si bloccano nel mezzo di una frase. Questo tipo di confusione mentale, che ha un nome eh — in inglese la chiamano “fibro fog” — può diventare più frustrante del dolore stesso. E in molti casi si associa anche a disturbi dell’umore, ansia, depressione, irritabilità.