Cresce nei polmoni e nel cervello: allerta per la scoperta di un nuovo fungo | Ti costringe a vivere per sempre in ospedale

Funghi (Depositphotos foto) - www.biomedicalcue.it
Un nuovo tipo di fungo potrebbe costringerti a vivere sempre sotto controllo e visite mediche. Ecco come agisce.
Funghi e batteri sono microrganismi che, pur essendo invisibili a occhio nudo, svolgono un ruolo fondamentale nel nostro ecosistema e nella nostra vita quotidiana. Anche se spesso vengono associati a malattie o infezioni, non tutti i funghi e i batteri sono dannosi: anzi, molti sono indispensabili per l’equilibrio della natura e per numerosi processi utili all’uomo.
Questi organismi vivono ovunque: nel suolo, nell’acqua, nell’aria, e persino dentro il nostro corpo. I batteri, ad esempio, sono tra le forme di vita più antiche del pianeta. Alcuni vivono nel nostro intestino e aiutano a digerire il cibo o a produrre vitamine.
Altri sono impiegati nell’industria alimentare, come quelli usati per la produzione di yogurt, formaggi e lieviti. Tuttavia, ci sono anche batteri patogeni, responsabili di malattie come la polmonite, la tubercolosi o l’influenza intestinale.
Per combatterli si usano spesso gli antibiotici, ma un uso eccessivo può portare alla resistenza, rendendo più difficile curare alcune infezioni. I funghi, invece, si trovano sia in natura – come i classici funghi dei boschi – sia in forme microscopiche, come le muffe o i lieviti.
Funghi pericolosi
Anche in questo caso, esistono funghi benefici e altri pericolosi. I lieviti, ad esempio, sono fondamentali nella panificazione e nella fermentazione della birra o del vino. Alcune muffe, invece, producono sostanze utili, come la penicillina, uno dei primi antibiotici scoperti. Ma ci sono anche funghi che causano infezioni alla pelle o alle unghie, soprattutto se le difese immunitarie sono basse.
Inoltre, funghi e batteri non sono semplicemente “germi da evitare”, ma protagonisti essenziali della vita sulla Terra. Studiarli e imparare a riconoscerli è importante non solo per proteggere la salute, ma anche per sfruttare in modo intelligente le loro potenzialità nei campi della medicina, dell’agricoltura e dell’industria.
Una nuova infezione
Le infezioni fungine, sebbene meno comuni di quelle batteriche, possono essere estremamente pericolose, soprattutto in presenza di un sistema immunitario debole. Alcuni funghi, come il Coccidioides, possono essere inalati attraverso semplici attività quotidiane e causare gravi problemi respiratori, fino ad arrivare a infezioni sistemiche che colpiscono vari organi, compreso il cervello. Un esempio è la coccidioidomicosi, un’infezione che in rari casi può estendersi oltre i polmoni e causare danni permanenti.
Nonostante siano meno conosciute, le infezioni fungine stanno diventando una crescente preoccupazione per la sanità pubblica. Mentre per i batteri esistono numerosi antibiotici, per i funghi i farmaci disponibili sono pochi e spesso tossici. L’OMS ha infatti inserito alcune specie fungine tra le priorità per lo sviluppo di nuove cure.